Maud Madsen con Daisy Chain alla Marianne Boesky Gallery

La Marianne Boesky Gallery presenta Daisy Chain, mostra personale di dipinti di Maud Madsen. In un nuovo gruppo di dipinti di grandi dimensioni, Madsen espande la sua esplorazione delle nostre connessioni emotive con un tempo e un luogo specifici e la sanificazione della memoria. Attraverso le sue rappresentazioni del corpo femminile, l'artista mette in luce temi a volte scomodi per lasciare spazio a una verità grezza e più complessa.  Daisy Chain è in esposizione dal 3 maggio al 28 maggio 2022 presso lo spazio della galleria al 509 W 24th Street.

Le opere che compongono Daisy Chain collocano i soggetti di Madsen in una serie di ambienti, spesso ricordando luoghi specifici dell'educazione dell'artista, ma mantengono la figura come fulcro centrale. Presi tra l'età adulta e l'infanzia, i personaggi del lavoro di Madsen esaminano le insicurezze dell'adolescenza, inclusa l'iper-consapevolezza dell'artista del proprio corpo da giovane donna. Madsen mostra le sue figure da punti di osservazione unici e insoliti, mostrati accovacciati a terra o visti dal basso, per mettere efficacemente in mostra il corpo e le sue imperfezioni nella tela.

Per creare la struttura dei suoi dipinti, Madsen attinge dalla sensazione di un'esperienza particolare e dall'immaginario della sua giovinezza per trapiantare i suoi personaggi in ricordi reinventati e inventati. L'artista descrive momenti come raccogliere la terra in una sabbiera con un secchio di plastica o dormire nell'umidità appiccicosa estiva per ricordare esperienze familiari dell'infanzia. L'uso di toni saturi da parte di Madsen trasporta i suoi personaggi in spazi sereni, quasi onirici. Per costruire le sue scene, l'artista si spingerà fino a ricreare modelli in miniatura come un'altalena d'infanzia per catturare meglio le immagini e la sensazione dello spazio.

Mentre l'ambiente circostante i dipinti ricorda sentimenti di esplorazione infantile, i corpi dei personaggi femminili sono maturi e radicati per mappare ulteriormente le transizioni spesso imbarazzanti dell'adolescenza. I volti oscurati in ogni dipinto lasciano spazio all'ambiguità: i soggetti sono apparentemente inconsapevoli dello spettatore e allo spettatore viene lasciato spazio per vedersi nella figura. Madsen si concentra sul corpo femminile per riscrivere i ricordi del suo passato e dare spazio alle donne nelle sue immagini per essere in mostra. Pur partendo da un luogo personale, l'artista costruisce spazi in cui l'insicurezza, l'empowerment e la tensione del reale e dell'immaginario possono fondersi per consentire una riflessione collettiva.

Breve biografia di Maud Madsen

Maud Madsen (nata nel 1993, Edmonton, Alberta, Canada) attualmente vive e lavora a Brooklyn, New York. Il suo lavoro è stato recentemente esposto alla Half Gallery, Los Angeles; 1969 Galleria, New York; The Green Family Art Foundation, Dallas e New York Academy of Art, NY. Madsen ha conseguito il BFA presso l'Università dell'Alberta e il MFA presso la New York Academy of Art. Ha ricevuto la Chubbs Post-Graduate Fellowship presso la New York Academy of Art e la Elizabeth Greenshields Foundation Grant. 

https://marianneboeskygallery.com/exhibitions/281/press_release_text/