Arriva a Roma, dopo una prima tappa a Bologna, la mostra HEIMAT, basata sull’omonimo graphic novel di Nora Krug, definito dalla critica internazionale come uno dei più importanti libri degli ultimi anni. L’esposizione, che vuole raccontare la dolorosa e necessaria ricerca dell’identità delle generazioni nate dopo la Seconda Guerra Mondiale, sarà ospitata al Museo di Roma in Trastevere dal 20 marzo al 3 maggio 2020.
La mostra “HEIMAT” di Nora Krug è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Crescita culturale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, nasce da un progetto del Goethe-Institut con il patrocinio di UCEI - Unione delle comunità ebraiche italiane e in collaborazione con Casa della Memoria e della Storia a Roma, Biblioteche di Roma, Giulio Einaudi Editore. A cura dell’Associazione Culturale Hamelin e di Strane Dizioni. Servizi museali Zètema Progetto Cultura.
L’ingresso è gratuito per i possessori della MIC Card.
Dopo vent’anni di vita vissuta negli Stati Uniti, Nora Krug torna in Germania, sua patria d’origine, per ricostruire la storia della sua famiglia e capire il ruolo che essa ha avuto durante il nazismo. Attraverso cimeli, documenti, foto e testimonianze, la Krug compone un’enciclopedia visiva che traccia il ritratto della sua famiglia e insieme quello di una nazione intera, e riflette sulle impronte che la Seconda Guerra Mondiale ha lasciato sulle generazioni future. Heimat è la parola tedesca che indica il luogo d’origine, dove ogni persona forma la propria identità e sensibilità.
Come i ricordi in cui affonda le radici, l’identità è frammentaria: un insieme di esperienze in mutazione continua. E così il percorso espositivo è organizzato proprio secondo la logica del frammento: un percorso in cui alle tavole originali del graphic novel Heimat si affiancano le fotografie, i manoscritti, i cimeli del terzo Reich e i documenti che la Krug ha raccolto durante le sue lunghe ricerche.
A dimostrazione che gli oggetti, tanto quanto la scrittura e il disegno, portano con sé l’idea del passato e della storia. Oltre alle tavole originali del libro, la mostra offre l’occasione di vedere vecchi album di foto di famiglia, cartoline, lettere scritte a mano, fotografie di anonimi sconosciuti acquistate nei mercatini dell’antiquariato, spille, giocattoli, libri illustrati di storie per bambini della tradizione tedesca, un manuale sulla cultura tedesca che veniva distribuito alle truppe alleate durante la guerra, fotografie di paesaggi e scorci naturali, cartelle cliniche di alcuni pazienti di un manicomio tedesco. Oggetti e ricordi privati che ricostruiscono l’identità di una nazione.
A corredo della mostra, il Goethe-Institut organizza insieme alla Biblioteca Europea e alle Biblioteche di Roma un programma di visite guidate e workshop gratuiti per le classi delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Il programma è a cura dell’Associazione Cartastraccia).
Info e prenotazioni info-roma@goethe.de; tel. 0684400510/40.
NORA KRUG È un’autrice e illustratrice tedesco-americana. I suoi lavori, più volte premiati dalla Society of Illustrators, sono apparsi su The New York Times, The Guardian, Le Monde diplomatique e A Public Space, e all’interno di antologie pubblicate da Houghton Mifflin Harcourt, Simon and Schuster e Chronicle Books. Krug ha vinto il premio Moira Gemmill Illustrator of the Year e il Book Illustration Prize 2019 del Victoria and Albert Museum. Il suo racconto Kamikaze, la storia di un pilota giapponese sopravvissuto alla Seconda Guerra Mondiale, è stato incluso nell’antologia Best American Comics (Houghton Mifflin). Il suo ultimo graphic novel, Heimat, tradotto in oltre quindici paesi e pubblicato in Italia da Giulio Einaudi Editore, è stato accolto come uno dei migliori libri del 2018 da The New York Times, The Guardian, NPR, Kirkus Reviews, Time Magazine, San Francisco Chronicle, Boston Globe. Nel corso del 2019 ha vinto il National Book Critics Circle Award per la categoria “autobiografia”, il Lynd Ward Graphic Novel Prize, l’Art Directors Club gold cube and discipline, il Literaturförderpreis della città di Aalen, l’Evangelischer Buchpreis e il Ludwig-Marum-Preis. I suoi lavori sono stati esposti in tutto il mondo, e alcune delle sue animazioni sono state proiettate al Sundance Film Festival. Krug insegna Illustrazione alla Parsons School of Design di New York.
Ufficio stampa Goethe Institut Elisa Costa 06 84400566 – 345.2909875 elisa.costa@goethe.de
Ufficio stampa Zètema Progetto Cultura Chiara Sanginiti +39 06 82077386; +39 340 4206787c.sanginiti@zetema.it
Info Mostra Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9:00 - 19:00) nora-krug.com www.museodiromaintrastevere.it www.museiincomuneroma.it