lunedì 30 dicembre 2019

Canova. I volti ideali in una mostra alla Galleria d’Arte Moderna di Milano

La Galleria d’Arte Moderna di Milano sta presentando la mostra " Canova. I volti ideali", un prezioso percorso che per la prima volta ricostruisce nelle sue sale la genesi e l’evoluzione delle celebri “teste ideali”, il particolare e fortunato filone della sua opera dedicato alle molte e diverse declinazioni della bellezza femminile e realizzato all’apice della sua carriera.

Le opere in mostra provengono dai principali musei nazionali (Gallerie degli Uffizi di Firenze, Gipsoteca Canoviana di Possagno, Galleria d’Arte Moderna di Torino, Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Museo Correr di Venezia) e internazionali (Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, J. Paul Getty Museum di Los Angeles, Kimbell Art Museum di Fort Worth, Museu Calouste Gulbenkian di Lisbona, Musée des Beaux Arts di Lione, Musée Fabre di Montpellier).

Negli ultimi dodici anni di attività, quando è lo scultore più famoso e più richiesto d’Europa, Antonio Canova si dedica a una serie di effigi femminili di personaggi ideali che ha immediata fortuna tra i contemporanei, sia tra la committenza che tra la critica dell’epoca.

Nel percorso espositivo è possibile vedere le diverse versioni dello stesso soggetto realizzate da Canova, su tutte la Vestale, realizzata in tre versioni e qui riunite per la prima volta.
Accanto alle opere del maestro del Neoclassicismo sono anche proposti preziosi confronti con opere che vanno dall’antichità ai nostri giorni, che da un lato indicano i modelli da cui lo scultore prese spunto, dall’altro evidenziano il valore universale della sua arte. Tra questi, si segnalano le sculture antiche della collezione Farnese (viste da Canova a Napoli), gli affreschi del Quattrocento toscano, le opere realizzate dagli scultori che seguirono il classicismo del maestro nell’Ottocento (come Raffaele Monti o Pompeo Marchesi) ma anche l’arte del Novecento e la scultura di Adolfo Wildt e Giulio Paolini.

La mostra è accompagnata da un programma di concerti, di attività didattiche e di visite, organizzato dal museo.

L’esposizione è curata da Omar Cucciniello e Paola Zatti. Promossa e prodotta da Comune di Milano-Cultura, Galleria d’Arte Moderna di Milano e dalla casa editrice Electa, la mostra racconta la storia di questo genere attraverso 37 opere di cui 24 di Canova. Tra queste, 5 sculture mai esposte in Italia prima d’ora, come l’erma di Corinna e la Musa del 1817.


Fino al 15 marzo 2020
www.gam-milano.com



lunedì 23 dicembre 2019

Succede Dietro ai Monti di Luca Caimmi

Succede Dietro ai Monti, personale di Luca Caimmi a cura di Milena Becci, è il proseguo di un percorso e di uno studio approfondito e soggettivo sul paesaggio circostante la Casa iniziato ormai un anno fa a seguito di una residenza a cui parteciparono alcuni artisti interessati a dipingere en plein air, accolti dal territorio marchigiano. 

Tutto iniziò a Montesecco, piccola frazione del Comune di Pergola, preziosissimo angolo da cui è possibile godere di uno straordinario panorama, ed è proprio lì che Luca Caimmi torna per realizzare il suo progetto a Casa Sponge. 

Il cammino, che nel suo andare ha visto ritmare più tappe che si ricollegano tutte alla stessa tematica del paesaggio, continua con un artista marchigiano, nato a Fano (PU), la cui ricerca si focalizza in particolare sul disegno e l’illustrazione, oltre che sulla pittura e la ceramica, da sempre con grande attenzione verso la natura che ci circonda e che spesso attornia i soggetti da lui realizzati. Il focus nei confronti dell’ambiente e dei numerosissimi elementi che lo compongono non è quindi a lui estraneo e spesso il suo occhio si trova a dare a questi l’attenzione che essi meritano. La sensazione che hai quando vai a Montesecco è che sei lì per sfruttare la sua posizione panoramica, quindi per osservare tutto intorno e, nel mio caso, essere attirato dalle montagne immaginando cosa possa succedere dietro a quei monti o in quel paesaggio lontano scrive Caimmi subito dopo la sua prima giornata passata in paese. 

Da qui l’idea del titolo, un’attrazione e una curiosità che porta a voler capire cosa Succede Dietro ai Monti. 

Una prima ripresa con la fotocamera è sintomo di una volontà di imprimere le immagini sullo schermo e comprendere cosa, di primo acchito, attira lo sguardo che, singolo o collettivo, viene attivato ed attirato dai monti. Saranno poi il disegno e la pittura a rielaborare un’immagine naturale che andrà a prendere il suo posto nelle pareti di Casa Sponge per riportare all’interno ciò che ha la sua preponderante presenza all’esterno. 

La modalità è decisamente decisione presa dall’artista che inizia il suo percorso all’aperto per spostarlo poi nello spazio domestico. I pochi abitanti del borgo accoglieranno nuovamente l’arte per donare ad essa ciò che li circonda da sempre e ciò che anche loro hanno la curiosità di immaginare mirando da lontano. La distanza diviene vicinanza che aiuta a comprendere ciò che accade dietro a quelle alture. 

La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio su prenotazione. (339 4918011 spongecomunicazione@gmail.com). 


Luca Caimmi (Fano nel 1978) vive e lavora a Pesaro. Frequenta la sezione di disegno animato alla scuola del Libro di Urbino successivamente si diploma in pittura all' Accademia di Belle Arti, sempre di Urbino. Ottiene importanti riconoscimenti nel fumetto e nell'illustrazione, come il premio Andrea Pazienza e la selezione a Bologna Illustrator Exhibition of Children' s Books, nel 1998 e 1999. Alterna l 'attività editoriale a quella artistica realizzando disegni, illustrazioni e opere in ceramica. Nel 2009 per il progetto Osservatorio #1 due cicli di suoi lavori sono presentati alla Basilica Palladiana di Vicenza, partecipa alla “Biennale dei giovani artisti d’ Europa e del Mediterraneo”, nel 2011 partecipa alla 54a Biennale Internazionale d’ Arte di Venezia nel “Padiglione Accademie”. Collabora con le gallerie D406 di Modena, Nuages di Milano e Gallerie Du Palace di Parigi. Tra le sue recenti personali si ricordano: 2019 “ Guardiani notturni”, Marmo Galleria/Libreria d' arte, Forlì - 2018 “Le avventure di Pinocchio”, Galleria Mirabilia , Bologna – Nel 2017 “I Palombari” Galerie du Palace, Paris. La sua ultima pubblicazione è: “Le avventure di Pinocchio” testo di Carlo Collodi - illustrazioni di Luca Caimmi, Edioni Orecchio Acerbo, Roma 2018.

mercoledì 18 dicembre 2019

Il colore della fantasia di Giancarlo Montuschi

Dal 21 dicembre al 19 gennaio 2020 la Sala Pieve del Museo della Fraternita dei Laici di Piazza Grande, ad Arezzo, ospita “Il colore della fantasia”, mostra di pittura di Giancarlo Montuschi a cura di Marco Botti.
L’inaugurazione ufficiale con un brindisi offerto da Tenute di Fraternita si terrà Sabato 21 dicembre, alle ore 16,30. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni, dalle 10,30 alle 18.

L’apertura della personale sarà l’occasione per presentare anche il volume “Giancarlo Montuschi – Fiction Painting” e il video realizzato per la serie “Praline. Prelibatezze dal mondo dell’arte” di Sergio Mandelli. Ospite la critica Francesca Bogliolo, che dialogherà con Marco Botti sull’arte del pittore romagnolo.


LA MOSTRA
Protagonista della mostra di Natale, nella Sala Pieve della Fraternita dei Laici, è l’universo colorato e fantastico di Giancarlo Montuschi, artista pop tra i più conosciuti e amati in Italia.

In esposizione una ventina di opere tratte da serie fortunate come “Future in the Past”, “Superheroes” e “The magicians” in cui le passioni dell’artista faentino – fumetto e fantascienza – vengono alla ribalta come non mai.

I personaggi iconici delle tele, in gran parte provenienti dalla cultura anglosassone del secolo scorso, vanno a comporre una sorta di pantheon contemporaneo e intergenerazionale inserito in ambientazioni ibride, che a volte rimandano alla psichedelia degli anni Sessanta con le sue cromie accese, in alcuni casi recuperano ambientazioni immaginarie di primo Novecento, altre volte ancora raffigurano lo straordinario pianeta idilliaco montuschiano, popolato dalle celebri figure blu legate alle sfere superiori e alla spiritualità. 

L’arte di Montuschi è una fusione di alchimia e pop art unica, da cui prendono vita combinazioni di simboli intelligibili o da decifrare. Sogno, nostalgia, mistero e fantasia convivono e si alimentano a vicenda in un percorso pittorico visionario, che vale la pena di percorrere e scoprire.       



lunedì 16 dicembre 2019

L'Arte Contemporanea di Banca di Bologna da oggi sul web

Banca di Bologna Contemporary è il progetto per l'arte di Banca di Bologna che ora trova spazio anche sul web attraverso il nuovo sito internet dedicato contemporary.bancadibologna.it, on line dal 16 dicembre.

Il portale raccoglie le mostre e progetti che Banca di Bologna ha realizzato a partire dal 2016, nell'ambito di ART CITY Bologna e in occasione di Arte Fiera, nell’omonimo Salone di Palazzo De’ Toschi, a cura di Simone Menegoi: dalla collettiva La Camera – Sulla materialità della fotografia (2016) fino alle personali di Peter Buggenhout (2017), Erin Shirreff (2018) e Geert Goiris (2019). A queste mostre si sono affiancati, negli ultimi due anni, progetti site specific di artisti italiani nella vetrina della Sede Generale della Banca in piazza Galvani: Elia Cantori nel 2018 e Matteo Fato nel 2019.

Banca di Bologna proseguirà la sua proposta espositiva presentando tra i Main project di ART CITY Bologna 2020 in occasione di Arte Fiera una mostra di pittura contemporanea, con tredici artisti internazionali: Le realtà ordinarie, a cura di Davide Ferri (Palazzo De' Toschi, 21 gennaio-23 febbraio) e la personale In the light of di Margherita Moscardini (Direzione Generale di Banca di Bologna, 21 gennaio-21 febbraio).

Buona navigazione!



sabato 14 dicembre 2019

Forme e colori di fine anno al Circolo degli Artisti Casa di Dante

Sabato 14 dicembre presso il 'Circolo degli Artisti Casa di Dante - Società delle Belle Arti' si inaugura la mostra collettiva " Forme e colori di fine anno" dove i soci artisti espongono i loro ultimi lavori, un momento di socialità e di confronto delle proprie esperienze.

Curata da Franco Margari, la mostra, che riceve il patrocinio del Comune di Firenze, verrà inaugurata questo pomeriggio alle ore 17:00 e potrà essere visitata fino al 9 gennaio 2020.


CIRCOLO DEGLI ARTISTI CASA DI DANTE – SOCIETA’ DELLE BELLE ARTI
Firenze, Via Santa Margherita, 1, (Firenze)
Orario di apertura
da martedì alla domenica 10-12 e 16-19

martedì 10 dicembre 2019

Valérie Buffetaud - Paysages atmosphériques

Giovedì 12 Dicembre 2019, Galleria Immaginaria, inaugura una mostra dedicata a Valérie Buffetaud, pittrice e incisore francese legata al mondo della scultura, della fotografia, sfociando nella performance.

La conoscenza della materia e del disegno ha portato l’artista a sviluppare nelle sue opere il tema della natura e del paesaggio, attraverso la ricerca di materiali complessi e l’uso intenso del colore.  Pigmenti puri che raccoglie dalla natura mediterranea, dai bagliori, dai tramonti in un genere pittorico che richiama quei paesaggi atmosferici tipici di grandi precursori come Turner e Kaspar David Friederich.

La mostra è un modo per riscoprire l’immaginario dell’artista, attraverso paesaggi astratti e cartografie, che si riconfigurano nella lavorazione della materia racchiusa nello spazio circoscritto della tela.



Valérie Buffetaud - Paysages atmosphériques

in mostra
12 dicembre 2019 - 7 gennaio 2020

inaugura
giovedì 12 dicembre 2019 ore 18.00

Galleria Immaginaria
Via Guelfa n. 22 a/r – Firenze
Telefono +39 055 2654093
www.galleriaimmaginaria.com

lunedì 2 dicembre 2019

Le idee sono forme di vita alla galleria Rossocinabro

Dal 10 al 31 dicembre 2019 Rossocinabro presenta la mostra collettiva " Le idee sono forme di vita" degli artisti Florie Adda,  Janice Alamanou,   Brian Avadka Colez,  Izabela Bierylo,  Frank Briffa, Udi Cassirer, Wendy Cohen, Benny De Grove, Cees Dert,  Onno Dröge,  Judy Filipich,   Stephan Fischnaller, Heidi Kaas,  Kinga Lapot-Dzierwa, Rosana Largo Rodríguez,  Greta Lorimer, Candelaria Magliano, Yellena Mazin, Elise Mendelle,  Bianca Neagu, Mehdi Oveisi, Ann Palmer, Ludwika Pilat, Sal Ponce Enrile,  Irena Procházková,  Daniela Rapisarda, Anna Reber, Joakim Sederholm,  Merja Simberg, Christine Stettner, Taka & Megu, Petra Tiemann, HowardArthur Tweedie,  Astrid Ufkes,  Vanessa Elaine, Stéphane Vereecken, Diana Wahlborg,  Anna Weichert, Mike Yang e Xingzi.

" L’arte è una delle forme principali che contraddistinguono l’intelligenza umana. Essa accompagna la nostra esistenza ed è praticamente da sempre una necessità che arriva dal nostro mondo interiore. Cercare di capire cosa muove l’animo di un artista verso la creazione di un’opera d’arte, quasi come una specie di miracolo divino, non è semplice.

Una cosa è certa, quando un’idea inizia a farsi strada, invia segnali fisici ed emozionali riconoscibili come ispirazione. Quasi fosse una forma di vita energetica e incorporea che interagisce con chi vuole lavorare con lei. Le idee sono una forza creativa, sono qualcosa di soprannaturale, mistico, inspiegabile, surreale, divino, trascendente che dona all’uomo un’esistenza incantata, interessante e appassionata."  - Cristina Madini


Le idee sono forme di vita

Rossocinabro 
Via Raffaele Cadorna 28
00187 Roma
Tel 06 60658125

visitabile da lun a ven 11:00 – 19:00
rossocinabro@gmail.com
visit: rossocinabro.com